Regione Sardegna: negli ultimi provvedimenti proposti dall’assessore regionale dei Lavori pubblici, Pierluigi Saiu, e approvati dalla Giunta, sono previste nuove risorse e nuovi programmi di intervento di efficientamento energetico degli edifici pubblici e difesa dell’ambiente nell’ambito della portualità turistica.
Nel Piano di interventi sui porti, sul quale sono stati destinati complessivamente 33 milioni di euro, una parte dei finanziamenti sono stati dedicati alla difesa delle coste.
Il provvedimento mette infatti a disposizione una dotazione di 1,5 milioni di euro destinati a un programma per il miglioramento della qualità delle acque all’interno dei bacini portuali attraverso la dotazione di sistemi in grado di trattenere plastiche, microfibre e altri rifiuti sospesi, nonché oli e idrocarburi.
A ciò si aggiunge un’altra delibera che definisce i criteri per l’erogazione di 1,8 milioni di euro a favore dei Comuni per le spese di diagnosi e attestazione energetica sugli edifici pubblici di loro proprietà, per cui la Regione ha recentemente emanato l’avviso per raccogliere dalle amministrazioni civiche interessate le richieste di finanziamento.
«In vista della direttiva comunitaria “Case Green” tutt’ora in fase di negoziazione, che prevede la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, il finanziamento regionale rappresenta una prima misura di sostegno ai Comuni. Abbiamo strutturato il bando in modo da agevolare la partecipazione e ampliare al massimo la platea dei beneficiari. La certificazione degli edifici, inoltre, darà la possibilità ai Comuni di accedere alle risorse della prossima programmazione POR-FESR 2021-2027, che per gli interventi di riqualificazione prevede risorse importanti. Nell’ultima legge di stabilità sono state programmate risorse per circa quaranta milioni di euro a favore di interventi di efficientamento energetico degli edifici pubblici» ha dichiarato l’assessore Pierluigi Saiu.