La Regione Toscana ha disposto – con delibera di Giunta 137 del 20 febbraio 2023 – l’assegnazione di contributi ai Comuni fino a 20mila abitanti per interventi di rigenerazione urbana.
Con il decreto 4836 del 9 marzo 2023 è stato poi approvato il relativo avviso pubblico per l’assegnazione dei contributi destinati con la delibera di Giunta.
I contributi sono concessi per singole opere pubbliche, volte al recupero, riqualificazione, riorganizzazione e rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio esistente; alla riqualificazione delle aree degradate e delle aree dismesse; alla riqualificazione delle connessioni con il contesto urbano; alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale; al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto socio-economico e della sostenibilità ambientale.
Per l’attuazione degli interventi sono disponibili risorse pari a 2,9 milioni di euro a valere sull’annualità 2025.
I contributi in conto capitale saranno erogati fino a un massimo dell’80 per cento delle spese ammissibili, nel limite massimo di 600 mila euro.
Il Comune è tenuto a cofinanziare l’opera per almeno il 20 per cento del suo costo complessivo.
Come si legge sul sito della Regione Toscana, gli interventi ammissibili sono:
a) riuso e rifunzionalizzazione di aree e di strutture edilizie esistenti pubbliche per finalità di interesse pubblico;
b) miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia di immobili pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonché per la promozione delle attività culturali e sportive, compresi interventi di edilizia residenziale pubblica e di housing first, di social housing e senior housing;
c) riqualificazione e valorizzazione di spazi aperti e di connessione urbana con particolare attenzione agli spazi e servizi pubblici, volti anche alla valorizzazione del sistema del verde, al miglioramento della sostenibilità ambientale o al rafforzamento delle reti ecologiche, a cui possono essere associati percorsi per la mobilità sostenibile.
È possibile presentare istanza per l’assegnazione dei contributi a partire dalla data di pubblicazione sul BURT (numero 12 parte III, del 22 marzo 2023) del decreto di approvazione dell’avviso pubblico e fino al 22 maggio 2023.
Per consultare il documento dell’avviso pubblico clicca qui