La Regione Veneto ha approvato il nuovo bando per la concessione di contributi finalizzati a sostenere la realizzazione di nuove reti di teleriscaldamento/teleraffrescamento e/o l’ampliamento e l’ammodernamento di impianti già esistenti, localizzati nelle aree interne: Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni, Unione Montana Comelico, Contratto di foce – Delta del Po, Unione Montana Agordina, Alpago Zoldo, Cadore.
Il bando, la cui dotazione economica è di 7 milioni di euro, è affidato ad Avepa (Agenzia veneta per i pagamenti) per la parte gestionale, rientra nell’Azione 2.2.2 “Realizzazione, efficientamento sostenibile, recupero e ampliamento reti di teleriscaldamento/teleraffrescamento” del PR Veneto FESR 2021-2027, è destinato a micro, piccole, medie e grandi imprese (incluse le Cooperative senza scopo di lucro), Pubbliche Amministrazioni limitatamente ai Comuni, Unioni di Comuni di cui alla L.R. n. 18/2012, Unioni Montane di cui alla L.R. n. 40/2012, Comuni capofila di convenzioni con altri Comuni stipulate entro la data di presentazione della domanda in conformità all’art 5 della L.R. n. 18/2012 e Province che realizzano gli interventi oggetto di finanziamento nelle Aree interne.
Il bando, in pubblicazione sul Bollettino Ufficiale regionale, sarà disponibile nella sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi” del sito internet della Regione Veneto.
Le domande di partecipazione, potranno essere presentate dai soggetti proponenti, dalle ore 10 del 3 settembre 2024 ed entro le ore 17 del 30 ottobre 2024.
L’assessore allo Sviluppo economico ed energia, Roberto Marcato, ha affermato: «L’impegno della Regione del Veneto rispetto alle fonti rinnovabili è costante e lo dimostra anche questo nuovo bando che intende sostenere la creazione di nuove reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento, oltre all’ammodernamento delle esistenti. Mettiamo a disposizione con questo bando 7 milioni di euro perché vogliamo favorire lo sviluppo a partire dalle aree interne della regione per poi proseguire con interventi su tutto il territorio regionale. Il teleriscaldamento consiste nella produzione e nel trasporto dell’energia termica da una o più fonti di produzione verso una pluralità di edifici o siti di utilizzazione, per l’approvvigionamento di energia termica per il riscaldamento o il raffreddamento di spazi, per processi di lavorazione e per la copertura del fabbisogno di acqua calda sanitaria. È un sistema semplice, sicuro ed economico, che porta indubbi vantaggi alla collettività quale sistema di riscaldamento efficiente e sostenibile. Per questo intendiamo sostenerlo».