Roma Capitale: approvato regolamento per le CER

by Davide

Roma Capitale: l’Assemblea capitolina ha approvato all’unanimità la proposta di Regolamento proposta dalla Giunta “Per la messa a disposizione di aree e impianti solari fotovoltaici di Roma Capitale a favore di comunità energetiche rinnovabili solidali”.

Il Regolamento prevede due procedure per realizzare comunità energetiche rinnovabili sul patrimonio edilizio di Roma Capitale.

La prima riguarda gli impianti di proprietà del Comune. Con la procedura prevista dal Regolamento, si potranno coinvolgere Enti del Terzo settore nel costituire la CER e promuovere progetti con obiettivi sociali e ambientali attraverso le risorse generate.

La seconda procedura riguarda invece progetti proposti direttamente da Enti del Terzo settore  per realizzare impianti solari su tetti di edifici di proprietà del Comune e costituire comunità energetiche rinnovabili che portino avanti, anche in questo caso, progetti con obiettivi sociali e ambientali.

Potranno essere coinvolte nei progetti le ETS iscritte al Registro unico nazionale (Runts), e la procedura con cui saranno selezionati i promotori e scelti i progetti da portare avanti è quella della coprogettazione prevista dal Codice del Terzo settore.

La procedura è affidata ai Municipi, con il supporto delle strutture di Roma Capitale a partire dal Dipartimento Sociale e dall’Ufficio Clima.

L’approvazione del regolamento consentirà al Comune da un lato di organizzare le comunità energetiche sui nuovi impianti solari che si andranno a realizzare nei prossimi anni e dall’altro di confrontarsi con le tante associazioni, cooperative e comunità energetiche che vogliono realizzare progetti solidali a Roma e non dispongono di tetti.

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri ha affermato: «Abbiamo approvato un regolamento fondamentale. Siamo orgogliosi di essere il primo Comune in Italia che punta a coinvolgere gli Enti del Terzo Settore per valorizzare i propri tetti realizzando comunità energetiche rinnovabili e solidali attraverso una procedura chiara e precisa. Adesso siamo pronti ad aprire il confronto su proposte che consentono di aumentare le installazioni di energia pulita dal sole e al contempo generano benefici per le comunità e i quartieri coinvolti. Vogliamo conciliare il rispetto dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici con gli obiettivi di solidarietà e di riduzione delle disuguaglianze».

 

Articoli correlati