A Teramo prosegue il programma di riqualificazione ed efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione

by Davide

La Giunta municipale del comune di Teramo, su indirizzo dell’assessore Valdo Di Bonaventura, ha approvato il progetto esecutivo del 2° lotto del programma di riqualificazione ed efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione, denominato “Paride”.

Il progetto Paride ha la finalità di ammodernare tutto il parco luci del territorio perseguendo contestualmente la riduzione del consumo energetico, l’aumento dell’efficienza e la diminuzione dei costi di gestione e manutenzione.

Il secondo lotto del progetto, è suddiviso in due stralci: videosorveglianza urbana e completamente dell’ampliamento della rete di pubblica illuminazione.

Con il 1° Stralcio, Videosorveglianza urbana,  si è rimodulata la fornitura e posa in opera di 42 telecamere, offerta in sede di gara, passando alla realizzazione “ex novo” di un impianto completo di 48 telecamere, comprendente anche la futura gestione e manutenzione per 4 anni rinnovabili.

La parte del progetto relativa all’ampliamento delle rete di pubblica illuminazione contempla, oltre alla sostituzione con lampade Led delle sorgenti luminose dei restanti 195 corpi illuminanti esistenti, anche: la sostituzione completa di 60 quadri elettrici e di linee elettriche di alimentazione ammalorate per complessivi 326 m; la rimozione di 9 carichi esogeni; l’estensione dell’impianto di pubblica illuminazione per altri 76 punti luce, distinta in diversi sottointerventi.

Il sindaco Gianguido D’Alberto sottolinea: «Finalmente, dopo dieci anni, riusciamo a garantire un intervento così significativo. La procedura ha subìto sicuramente dei ritardi anche in relazione ai tempi da noi inizialmente preventivati, ma questo perché abbiamo voluto evitare il ripetersi di situazioni che nel passato avevano impedito il reale funzionamento degli impianti, e perché abbiamo inteso lavorare in raccordo con le forze dell’ordine. Ricordo che avevamo ereditato un sistema privo di manutenzione, che proprio per questo era assolutamente inefficace e inattuabile. Ora l’obiettivo è raggiunto, in maniera direi anche virtuosa visto che abbiamo ottenuto il risultato grazie alle possibilità offerte dal progetto di ammodernamento della pubblica illuminazione».

Articoli correlati