L’Unione Madonie, ente pubblico che raggruppa 17 comuni della Sicilia settentrionale, prosegue la propria attività in favore della riqualificazione energetica degli edifici pubblici.
Anche il quarto lotto di progetti è stato inviato al Dipartimento regionale energia, responsabile dell’attuazione dell’Obiettivo Specifico 4.1 del PO FESR Sicilia 2014-2020, per l’emissione dei decreti di finanziamento.
Come recita il comunicato stampa dell’ente sono due i progetti presentati dall’Unione delle Madonie, riferiti alla Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) – APQ Madonie, come viene evidenziato dal presidente dell’Unione, Pietro Macaluso e dall’assessore al ramo Michele Panzarella.
I progetti sono: la riqualificazione energetica della Scuola “G. Casati” – Lotto 1 di Alimena (260.997,74 euro) e la riqualificazione energetica Palazzo Municipale di Aliminusa (254.400,23 euro)
Gli interventi che saranno realizzati sono tutti volti alla promozione dell’eco-efficienza e alla riduzione di consumi di energia primaria negli edifici interessati.
È prevista l’installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smartbuilding).
Particolare attenzione è posta alle emissioni inquinanti, anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici, e all’installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all’autoconsumo. La riqualificazione degli edifici consentirà anche di migliorare la qualità ed i livelli di confort sia per il personale che vi lavora che per tutti i fruitori; inoltre, contribuiranno decisamente ad abbattere i costi delle bollette energetiche (riscaldamento, raffrescamento ed illuminazione).